mercoledì 30 marzo 2011

GGS Vicenza VS 3° Campionato Vicentino - FOTO

GSS - JUNIOR M

Si è appena concluso un bel weekend di orienteering nella nostra Provincia cha ha visto protagonista la zona settentrionale dove sono andati in scena due importanti appuntamenti del nostro calendario. Al sabato EREBUS ed ARCES OK hanno organizzato le fasi provinciali dei GSS di orientamento: per l'occasione il Tiz ha realizzato una nuova carta a Cogollo del Cengio.
Buona partecipazione con circa 350 iscritti.


Bosco di Tretto M19-34

Domenica, invece, ritrovo al Tretto dove il ViorTeam ha aggiornato un pezzo della bella carta di Bosco di Tretto proprio in occasione della terza e ultima prova del Campionato Vicentino.

lunedì 21 marzo 2011

Ultra Bericus Trail

Il Bardo al traguardo di Campo Marzo

Nella vita ci sono priorità, è per questo che oggi non pubblicheremo niente sul TNCS disputatosi ieri a Levico, celebreremo invece una vera impresa: e siamo anche fortunati, perchè non ci poteva essere migliore narratore del protagonista stesso... se poi il personaggio in questione all'anagrafe fa BARDO... Per circostanziare un pò la cosa fornirò qualche dettaglio tecnico che però vi metterò solo al termine di questa incredibile narrazione! Che dire... Chapeau!

ULTRABERICUS : il Bardo colpisce ancora, se stesso!
Senza dire niente a nessuno, neanche a me stesso, ho deciso di partecipare ad una ultratrail.
L'ho fatto per migliorare le mie performances nell'orienteering, in quanto durante le gare solitamente si spendono un sacco di energie nell'accampare scuse che giustifichino i risultati scarsi. Ed ogni volta giù ad inventarsi lo strappo alla schiena per aver spostato il boiler, la notte insonne perchè il cavallo delle braghe ha mangiato la paglia della sedia, le corse dal veterinario perchè il criceto ha le adenoidi infiammate.
Basta! dopo una gara di 65 km e 2500m dsl non servono altre scuse, questa mi dura per un anno intero !!
Per essere onesti, di questa impresa, lo sapeva il coach in modo di valutare alternative a me per la staffetta di settembre, e lo sapeva tone in modo da valutare se sà tenere un segreto.
UltraJacopus doveva partecipare ma purtroppo un infortunio lo ha costretto a desistere, mentre Valentino è partito assieme a me alle 10 di sabato mattina dalla splendida piazza dei signori di vicenza.
Da lì in avanti solo alcuni flash mi ricordano l'epica avventura :
- prima della partenza i genitori di cosmo mi beccano dentro il gruppone in attesa dello start, e mentre la voce del padre mormora "mmm, strano che in mezzo a tutta stà gente che corre non ci sia uno dei miei figli; ma che gara è?" mentre la madre, dopo avermi dato del pazzo comunque fà il tifo per me ! grazie!
- la mia mamma che mi saluta al via come se stessi andando in guerra.
- l'emozione di vedere, di essere, uno dei 344 che partono dalla basilica palladiana. indescrivibile.
- a monte berico francescaG mi riconosce e mi fà un sacco di feste ed acclamazioni "heidarixalèalèdaiforza machestradafate ti aspetto a pozzolo". un po' tremo.
- raggiungo Valentino dopo un'ora di gara e mi sento rimproverare perchè avevo promesso di andare piano ! azz !
- al primo cancello orario (dopo 90') c'è ancora francescaG che nel frattempo ha avvisato giannnniB che mi riconosce da distante e saltando sul posto mi incita così " dai dario veloce, che ti aspetto da tanto e devo andare a incalmare un cacaro". giuro mi ha detto così! sono convinto che nessuno nella storia dello sport ha mai ricevuto un incitamento del genere. Grazie di cuore!
- ad arcugnano scorgo la sagoma di ultrajacopus che mi incita con numerosi "ti stimo" e mi conferma che sono il primo a passare. davanti a me solo 2/3 concorrenti del twin team. Sappiamo entrambi che è falso come una banconota da otto euro, ma è bello crederci.
- il mio babbo in mtb che compare e scompare dagli incroci mettendo a dura prova il mio senso della realtà .
- i biscotti del secondo ristoro, marca Sahara e tipo Siccità retrogusto banana, che mi hanno assetato per mezzora. Per fortuna più avanti una famiglia aveva messo un banchetto con mamellata, acqua e thè che mi hanno dato di nuovo la vita! andrete in paradiso .
- gli splendidi sentieri a sud dei nostri colli berici. Paesaggi magici che fanno dimenticare la fatica
- la francescaG a Bocca d'Orno con il cane Max, che corrono con me raccontandomi di un pranzo fatto con suo fratello non sò dove. Comunque grazie !
- il furbo che taglia il percorso e che raggiungo dopo mezzora ed al traguardo arriva dopo di me. ciuppa, zio can!
- San Donato, passaggio bellissimo e panorama strepitoso che vale la strada fatta fino a lì.
- tutti gli sconosciuti con cui corri assieme per un minuto od un'ora, con un sentimento di fraternità perchè questa è (finalmente) una gara con gli altri e non contro gli altri.
- il ragazzo ubriaco di fatica che sbaglia un bivio evidente e segnalato come meglio non si poteva, io lo chiamo a squarciagola ma non mi sente perchè ha le cuffiette. Ma ascoltate voi stessi, non un altro che canta !
- la mia crisi nella pianura di fimon, e due amici sconosciuti che mi affiancano e mi dicono per incorraggiarmi "ma varda che beo che te sì" e ritrovo la lucidità rispondendo "sì, ho la maschera della morte" . grazie, in quel momento una parola serviva, qualsiasi.
- dopo il ristoro a torri di arcugnano , quando non riesco a fare i 4 scalini per ripartire, ed uno della protezione civile mi chiede se stò bene. Gli rispondo "sono un fiore", e credo stia ancora ridendo.
- sui prati dietro la villa palladiana Rotonda, quando un ragazzo con le racchette mi sorpassa agilmente e mi dice "dai, non mollare che ci siamo". Quel "ci siamo" vale tantissimo, vale di più di "ci sei" , vale perchè non sei da solo !
- la pioggia nell'ultimo quarto d'ora, la discesa dalle scale di portamonte, le vie della città ed il vialone di campo marzio.
- a venti metri dal traguardo sentire e poi vedere cinque folli sotto la pioggia, con la birra in mano che festeggiano con me questa assurda avventura.Tone, Lepre, Mariano, SS e Ele : chi se lo aspettava ? Grazie , è stato bellissimo. Bellissimo.
- cambiarsi sotto alla pioggia perchè non ha senso andare all'asciutto dopo una giornata così. E stare qualche minuto in più con i miei amici.
- rendersi conto che nonostante l'impegno non sono arrivato in tempo per andare alla messa commemorativa del nonno , ma sapere che da un alpinista come lo era lui ci si può spettare comprensione per la manchevolezza.
- indossare la giacca antivento e prendere la bici preventivamente posteggiata davanti all'arrivo e andare a casa pedalando sotto alla pioggia, con un sorriso estatico sul viso. Per chi ti vede può sembrare ebete, ma mi dispiace per loro se non hanno mai provato questa emozione.


Per concludere la sfida contro me stesso (e ancora non ho capito chi ha vinto, se io o me), il giorno dopo STRAVICENZA !
Partenza dai blocchi, nel senso che sono tutto bloccato, ma subito guadagno il gruppo delle carrozzine e dei cani a passeggio, tengo la posizione per 1,5 km nonostante le potenti accelerazioni che i guinzagli impongono al gruppo, al bivio vengo raggiunto dal sindaco che inseguo accanitamente nel percorso dei 2 km. Nonostante una spallata terribile che gli rifilo (con l'aria da innocente) il filo di lana dell'arrivo mi vede dietro di lui ! Mascio can !
Gli amici che mi chiedono via sms come io stia, quando vengono a sapere che mi sono presentato anche alla stravicenza, mi ammirano come un folle.
Forse hanno ragione, mah .


Ed ora qualche riferimento:
- il sito dell'Ultra Bericus Trail
- il percorso di 65 km con 2500 mt di dislivello positivo (resto sempre dubbioso sull'uso improprio di questo aggettivo)
- non possiamo non segnalare il tempo di 11h.33' con le quali anche Valentino Nicolis ha concluso l'UTB

La folla osannante al passaggio del Bardo

lunedì 14 marzo 2011

Allenamenti e TV

Due allenamenti organizzati sabato a Seren del Grappa per la squadra giovanile ed assoluta

Comparsata TV, invece, giovedì scorso per Tone e Cosimo che hanno partecipato ad una puntata di CONI VENETO una trasmissione dell'emittente TRIVENETA NETWORK che già altre volte ci aveva ospitati nei loro studi. Trasmissione cui hanno partecipato rappresentanti di Tarzo e Galilei, guidati dal presidente del Veneto Mauro G.

mercoledì 9 marzo 2011

Moggi: "Siamo a posto così"

Il g.m. ad honorem dell'Erebus Vicenza ha rilasciato oggi una dichiarazione in cui si dichiara soddisfatto dell'organico in essere per la stagione 2011.

martedì 8 marzo 2011

BERIC-O TOUR: Bigarella vince un paese !!


La cittadinanza di Orgiano decide di cambiare nome al paese
per rendere onore al trionfo di Mariano Bigarella,
e già le nuove tabelle salutano chi entra nel centrocittadino "rinominato".
Soddisfazione degli abitanti che già da subito si fanno chiamare
i Gazzi di Bigarello .

domenica 6 marzo 2011

Orgiano - Beric-o Tour e Campionato Vicentino

carta MA

Mass start

2° prova del Campionato Vicentino e prima tappa del neo Beric-o Tour organizzato da Arces OK sono le denominazioni di un appuntamento ormai classico nel quale gli orientisti vicentini e non solo vengono a donare sangue tra gli spinosi boschi del Monte delle Piume. In realtà si tratta sempre di donazioni volontarie in quanto le scelte di percorso offrirebbero sempre tratte poco sanguinarie... La categoria MA è monopolizzata dall'Erebus, 6 concorrenti su 7, e le strategie per difenderci dal Cussino Claudio Ferrara sono presto fatte. Cosimo si sacrifica rimanendo distaccato dal gruppo di testa e fingendo di commettere incredibili errori distrae l'emiliano e permette al trio davanti di prendere il largo. In realtà gli errori si accumulano e non serve più nemmeno fingere. Una spiegazione articolata per illustrare qualche gustosa tonnata compiuta dal sottoscritto.
Vittoria per Biga con un pò di vantaggio sul Bardo e poi Tonf. Poi Cosmo, Claudio, Eugenio ed un eroico Alain al suo debutto nelle categorie agonistiche: da ESO a MA.


CLASSIFICHE
SPLIT TIMES



percorso WA M18 ed M50

carta MA con le tonnate di Cosmo

podio MA


Visualizza Calendario Vicentino 2011 Corsa Orientamento in una mappa di dimensioni maggiori

mercoledì 2 marzo 2011

Andalucia O-Meeting 2011 - backstage view

Foto di gruppo a Cabo Trafalgar

Punto radio della long con vista su Cabo Trafalgar

"Los italianos son peligrosos" è questa la frase che chiude l'AOM 2011, pronunciata da Pedro Pasion, direttore di gara, dopo il forzato tuffo in piscina che dava il via ai festeggiamenti per la chiusura di una manifestazione che ha raggiunto livelli di gradimento altissimi.
Una settimana, tante carte, tante persone, cerchiamo di riassumere per cronologia: l'Er Team è stato reclutato da Tom e da SUN-O per supportare il settore tecnico dell'Andalucia Meeting, una 3gg di gare nei boschi di Los
Caños de Meca che seguiva una settimana di training camp. Scontata ed entusiasta la nostra partecipazione, non vediamo l'ora di ricalcare le orme del nuovo King of Marocco.

mercoledì 23 febbraio
Cosimo, Alis e Tom anticipano il gruppo e giungono a
Caños la notte del 23, per me è la prima volta nella Meca dell'orienteering.

giovedì 24 febbraio
Neanche il tempo di prendere confidenza con il nuovo terreno ed è già tempo di mettersi al lavoro. Noi tre posiamo un allenamento staffetta con stazioni si-card. L'impatto è notevole, sia per bellezza del terreno, che per difficoltà, per posare il 7 mi ci vogliono quasi 11', un errore parallelo mi porta nella valle a sud. Impressionante vedere la progressione in bosco di Runesson che chiude in 23'.


Allenamento relay a La Brena

Al pomeriggio allenamento con l'Alis per controllare i punti del Model Event del giorno successivo. Punti alternati, utile a correggere gli errori dell'altro.

Allenamento sul tracciato del Model Event

Oltre ai terreni si comincia ad ambientarsi con la location: è una situazione fantastica nello stesso residence risiedono decine e decine di orientisti di svariate nazionalità ed età, sembra di vivere nel villaggio dell'orienteering.
Intanto lo staff si allarga, è arrivato lo speaker: Stegal, mio gradito compagno di stanza con il quale le ore trascorrono in piacevoli ed appassionanti ori-dibattiti.

venerdì 25 febbraio
E' il giorno che precede le gare, si allarga la rappresentativa italiana. Arrivano Remo e gli Stankanov. Al mattino bellissimo allenamento sul multi-technic tracciato lo scorso anno da Cris che grande successo ha riscosso tra le squadre che qui sono venute ad allenarsi (Halden, Francia e Svizzera le ultime).

Multitecnich - La Brena noreste

Posato il Model Event del pomeriggio è il momento di recuperare il resto della squadra che arriva da Sevilla: CB, Furia, Bango e Lepre.

Giusto il tempo di cambiarsi e si esce tutti insieme in bosco per vedere il terreno della long che si correrà di li a due giorni. Bell'allenamento a coppie con forking e segui-John. Alla sera ci ricongiungiamo con il resto dello staff tecnico spagnolo che ha completato il comitato organizzatore capitanato da Pedro Pasion e Tom.

sabato 26 febbraio
Si comincia con le gare, il programa prevede un rogaine, una score che si può correre sia individualmente che a coppie... Vince Runesson con un percorso e un tempo che non lasciano scampo agli avversari. Per noi posa e controllo e a seguire un mini rogaine utilizzando i punti del percorso lungo la corda, la scala 1:1.500 fa vittime...

Tracciato del ROGAINE, di Antonio Guerrero


Dopo la raccolta, tra un bagno e l'altro nell'oceano si vanno a posare i paletti per la long del giorno successivo.

domenica 27 febbraio
Incredibilmente il caldo e il sole che ci hanno ininterrottamente accompagnati oggi ci abbandonano, cielo coperto al quale però non manca il forte vento che soffia dal mare. Tutto a discapito del solitario eremita, fotografo, uomo rana e uomo radio che dalla cima del monte che sovrasta Caños annuncia a Stegal i passaggi degli elite al punto 43.

Tracciato della long, SENIOR M

Galina Vinogradova al punto radio

Al pomeriggio ci si trasferisce tutti a Conil de la Forntera per una sprint che si annuncia oltremodo interessante per la carta di gara che promette tracciati divertenti.

Sprint a Conil de La Frontera

In realtà è TUTTO interessante, dal pubblico ai percorsi, ma soprattutto l'organizzazione della società locale che si rivela a dir poco creativa al momento di stilare le classifiche. Ad ogni modo l'Er Team può vantarsi di aver battuto un campione del mondo.


lunedì 28 febbraio


Si chiude l'Andalucia Meeting con la spettacolare prova middle tracciata dal coach.
Una prima parte nervosa con continui cambi di direzione, punti vicini ma resi più lenti dalla sabbia, oltra alla scelta, laguna o no? Come sabato vince Lundanes.

Anne Margrete Hausken al punto radio della middle

Al termine delle premiazioni, nell'euforia generale parecchia gente paga dazio con un tuffo più o meno programmato in piscina, le foto lo testimonieranno.

martedì 1 marzo
Ultimo giorno prima della partenza, ci si trasferisce a Bolonia, una spettacolare spiaggia caratterizzata dalla gigantesca duna che la sovrasta. Bell'allenamento, la sera trascorre piacevolmente tra i locali di Siviglia accompagnati da Pedro in versione chaperon.

sul sito SUN-O tutti i risultati con carte e percorsi su ROUTEGADGET
e le nostre foto


Si ringrazia il SUN-O per l'impegno profuso in Costa de Luz e Andalucia nella realizzazione di mappe per orienteering e la gentile concessione delle stesse per il terzo anno consecutivo.