lunedì 23 marzo 2009

Weekend di Coppe a Moriago e Tarzo - nuove foto


Inizia il circo della Coppa Italia 2009, prime due tappe nella Marca Trevigiana. Si inizia dalla gara notturna di Moriago della Battaglia. Er Team schierato a ranghi serrati, al via Tom, MicF, Cristian, Cosimo, Dario, Mariano e Tone. MicC e Andrea Furia corrono la gara di Coppa Veneto del pomeriggio sulla stessa carta (come sempre Russe non si smentisce e ci regala una perla da antologia, come dire, genio e sregolatezza!!). Al lancio degli Elite c'è subito bagarre iniziale con un unico grosso treno che va a sbattere compatto sulla lanterna 31, ci saranno vittime :-) Io ad esemio, smarrito, mi ritrovo con Misha Mamleev, un pò disorientato dallo scontro, a cercare la 32, la sua rimonta sul gruppo sarà un attimo più riuscita della mia!! Sia per me, che per Cristian grave errore alla seconda farfalla dove, in fasi diverse, invertiamo lo stesso braccio, per lui errore a metà perchè se ne accorge e torna indietro, io invece me ne accorgo al nodo centrale e devo quindi concedere il bis!! Al traguardo ci attendono gli ottimi piazzamenti di Tom (5°, una garanzia per il lancio della Tiomila) e di Michele 7° che sguazza a suo agio nei fossi che gli ricordano la sua Caldogno.







La gara domenicale è la temuta long di Tarzo che il tracciatore Roland Pin, aveva annuciato come stratosta. Di seguito la carta con il mio percorso MA. Riguardo la mia gara posso dire che ho corso discretamente, lento ma relativamente preciso (4'.30" di errore complessivi), forse anche troppo lentamente visto il distacco dalla testa della classifica e le energie che avevo ancora al traguardo :-) Mariano è distaccato da me di un soffio mentre MicF, in Elite conferma l'ottima prova di sabato con un altro posto nei top10; anche Andrea conferma la gara del sabato, dopo un'ottima gara incappa di nuovo nell'errore a poca distanza dal FINISH, errore che gli costa il podio: in gara e nel dopo gara, "as usual", non si risparmia ferite e lacerazioni (vedi foto).

venerdì 20 marzo 2009

Il piccolo principe stupisce ancora!


Grande prova di Andrea Seppi, che ai campionati italiani assoluti di cross svoltisi domenica scorsa a Potenza Picena coglie un prestigioso nono posto nella gara vinta dal campione europeo u23 Lalli.
Secondo il "vecio" sedicense DeNard e sesto l'antilope dell'altopiano Mattia Maccagnan.
Andrea si laurea vicecampione italiano promesse.

Fa piacere notare la linea seguita dalla FISO con i giovani: pur di non caricarli di aspettative e responsabilità evita un facile articolo sul sito federale.

giovedì 19 marzo 2009

Tiomila 2009 - la sfida è lanciata!!!

Dopo l'ufficializzazione sul sito Skodeg-o.com  della partecipazione di un'altra staffetta italiana, si entra nell'ultimo mese di avvicinamento alla gara. Ancora un mese quindi, in cui, oltre agli allenamenti, vi saranno alcuni importanti gare che testeranno la nostra preparazione, prima fra tutte la Coppa Italia notturna di sabato nella Marca. La formazione è pronta e decisa, salvo cambiamenti dell'ultima ora, motivo per cui non la ufficializziamo - più che altro scaramanzia  :-)  La sfida con le skodeghe è quindi lanciata, la posta in palio già concordata, ricordiamo solo ad un paio di loro che se vogliono rientrare in Italia, in gara faranno meglio a non tirare troppo  :-)

martedì 17 marzo 2009

Dal nostro inviato Dario: "LIPICA CLOSED 2009"


Lipica 2009 : d’accordo, ammetto che non è stata proprio una brutta trasferta!

E’ necessario anticipare una nota : io e gli altri sprovveduti dell’Er-team 

siamo stati vittime dell’entusiastica demenza di Cosmo che oltre un mese fa ci 

aveva iscritti in Elite con la giustificazione “se ce la fa Hubmann , allora 

possiamo farla anche noi!”!

Solo alcuni saggi (quelli assenti dalla lista dei LIPICA2009 - caduti per l’

Italia) hanno gareggiato in categorie adeguate, e lo stesso hanno tribolato per 

finire bene la gara ! Niente da dire, proprio un terreno del carso !


I preamboli sono stati fin da subito funesti : la mattina ci diamo 

appuntamento con Juju “a destra , dopo la rotonda” e accade che io lo aspetto 

in statale e lui davanti alla villa Palladiana . Ci differenzia una estrazione 

sociale evidente, dove in me predomina la vita di strada ed in lui la cultura e 

le belle arti.

Comunque si parte ed una volta giunti in campo gara mi devo affrettare poiché 

realizzo che il burlone che ha elaborato le liste di partenza ha tenuto conto 

che vengo da distante ed il primo giorno parto al minuto 5 (arrivo dall’Italia) 

mentre il secondo al minuto 160 (parto per l’Italia) .

La gara procede bene fino al Clear ; poi accadono alcuni piccoli disguidi 

tipo:

che aspetto davanti alla cartina un minuto quando invece bisognava 

raccoglierla e partire (a volte i cartelli -2 , -1 hanno un senso!) 

la lanterna svedese era a circa 6 metri dalle cartine (da quando l’ho vista 

a quando ho realizzato che era il triangolo nella cartina mi ero già perso) .

Credo che sarebbe stato utile,forse, un comunicato gara con scritto le

 note 

essenziali della competizione , cioè “partite ed arrivate” . 

Tralascio i dettagli della mia prestazione sportiva in quanto potrei 

danneggiare l’immagine della società per cui ho corso (a vuoto).

Finita la mia gara riesco a vedere l’arrivo di alcuni miei compagni di 

squadra , nella fattispecie Furia Russa Furlani che ha attaccato il punto 

finale (100) dalla parte dove i rovi erano assolutamente impenetrabili : nell’

attonito silenzio si è udita solo una bestemmia (comprensibilissima) del 

rilevatore. Ha intuito che tutta la cartina sarà da rivedere . Il kamikaze del 

rovo ("Incredibile, mai vista una cosa del genere!" pat pend Sbrizzi) raggiunge 

poi il ristoro grondando sangue, e si disinfetta con acqua e sciroppo al 

pompelmo . Non trovo nessun aggettivo sufficientemente adeguato .


La sera finalmente raggiungiamo il ristorante , unico e vero obbiettivo della 

trasferta!  Qui abbiamo concordato 3 menu differenti :

piatto di carne , detto anche piatto della casa .

piatto vegetariano. purtroppo il nostro gruppo ospita anche persone 

salutiste e sane.

piatto porco , che sono i primi due più tutto quello che avanzano gli altri 

.

Purtroppo il contabile del ristorante ha notato il lussuoso maglione 

indossato per l’occasione da Mic (colui che ha trattato il prezzo) e stimandoci 

tutti ricchi possidenti ha sparato un costo di ben 16 euro a testa contro i 14 

concordati. L’accaduto, comunque, non ci ha più di tanto guastato la festa che 

è continuata nelle sale del ristorante con una dotta lezione di tecniche d’approccio e 

tradizionali richiami d’amore del maschio veneto verso la femmina 

in generale.

 Personalmente ho avuto successo e la prova ne è stata l’offerta di una 

ragazza della tavolata che mi ha rivolto la fin troppo esplicita domanda : 

“perché non mangi la mia di patatina ?” . Gli amici presenti hanno saputo, con 

il tatto che li distingue, far scivolare la discussione su altri argomenti : le 

motoseghe .


Nel secondo giorno il terreno di gara è stato decisamente più ostico, ma non 

tutti ne hanno risentito : Cosmo, per esempio,è così in gran forma da fare 

anche salotto con Mic Franco durante la tratta lunga.

Furia Russa invece peggiora molto il finale di gara rispetto al giorno 

precedente ed arriva al traguardo senza sanguinare .

Degli altri amici purtroppo non so nulla perché poi tocca a me e verso le 

12.40 parto per una gara che mi ricorderò a lungo : un ritiro in carriera 

brucia sempre .

Posso solo dire che per festeggiarlo adeguatamente sono arrivato al FINISH

con nella mano sinistra la cartina e nella destra la lanterna 100 (paletto,

stazione e flag) .

Tripudio da parte dei presenti dell’Erebus , incredulità e commozione da 

parte di tutti gli altri . Grande scena poi nella tenda dello scarico SI card 

dove l’addetto a Far Niente non capiva perché gli avessi portato la 100 , 

mentre la signorina che controllava i concorrenti ancora in gara aveva capito 

immediatamente il gesto (mi ha anche ringraziato) .


Molte altre emozioni  abbiamo vissuto in questa trasferta , che in questo 

scritto già condensato (!) non è possibile riportare adeguatamente. Certe cose 

bisogna viverle , altre sopravviverle , alcune evitarle ; alle prossime gare 

scelgo io la categoria , grazie comunque Cosmo .


Dario



domenica 15 marzo 2009

Lipica Open 2009

La trasferta a Lipica di quest'anno, per l'Er Team, era un banco di prova non indifferente per testare la preparazione invernale su terreni tecnici. Per l'occasione Cosimo, Mariano e Dario (che hanno potuto allenarsi atleticamente) corrono in M21E, Tom e Michele confermati nella stessa categoria, mentre Andrea Furia Russa Furlani, Diego e il capitano Bellotto corrono lo stesso percorso della M21A/M20. Se Tom, Michele e Mariano confermano il buono stato di forma con due prove sostanzialmente regolari, per Cosimo la prima tappa è da dimenticare (o meglio, da ricordare per quello che non bisogna fare), molto meglio la seconda. Per Dario discorso inverso, discreto esordio, ma l'exploit arriva al traguardo della seconda tappa, vedrete... In M21A invece lotta serrata tra i nostri alfieri che si sfidano con alterne fortune. Non facile l'esordio sui terreni carsici per Furia che non sempre riesce a contenere la sua prorrompente falcata, e a farne le spese sono le sue gambe e delle inermi macchie di verde 1/2/3 che non chiedevano altre se non di essere aggirate.
Per il resto la trasferta si è arricchita della solita piacevole cornice etilo-gastronomica, dopo la visita alle spettacolari grotte di Postumia (a quando il Cav-O?!?).



La carta del sabato, Dutovlje, tracciato M21E con il percorso di Cosimo

Le carte della due giorni slovena, sul sito della manifestazione sono già disponibili i risultati parziali e completi e gli split time, a breve foto e Route Gadget.
Il gruppo Tiomila con qualche supporter e qualche assenza

La carta di domenica, Veliki Dol, M21E

Lo sprint di Cristian

M21B maps (with route choice)



Ma tutto passa in secondo piano innanzi alla grandezza di Dario che, partendo dal fondo della griglia, è arrivato a premiazioni inoltrate e già che c'era ha deciso di dare una mano a Volcic con la raccolta dei punti.

giovedì 5 marzo 2009

Sprazzi di POM

Due spunti di riflessione sulla consueta trasferta invernale nella penisola iberica, in attesa del reportage ufficiale:

1) E poi ti raccontano di essere andate a fare un training camp...

2) Individua nella seguente foto: a) la bella b) la bestia

domenica 1 marzo 2009

Il piccolo principe trionfa a Firenze



Gara strepitosa per i due golden boy Seppi e Simion ieri a firenze.
Il Piccolo Principe Andrea Seppi regola Simion; come da pronostico i due non hanno rivali (i numeri non fanno automaticamente risultato, ma la soglia molte volte lo la...), ed appare sempre più ovvio che su questa generazione bisognava e bisogna puntare a livello federale.
Marco Seppi dimostra che starsene all'estero giova sì a livello tecnico, ma diventare troppo "straniero" nel rispetto delle regole può costare una medaglia.

Veniamo in casa nostra...
In attesa delle classifiche definitive promosso Dario che si piazza nei dieci (ottavo?), e discreta prova per Furia Furlani, che fa esperienza. Per lui, a quasi un anno dal debutto orientistico, una prestazione che testimonia una buona crescita.
Cosimo si difende bene in una specialità che non ama e Cristian chiude probabilmente la classifica. :)
ora sotto con la preparazione per la Tio.

Per chiudere i nostri comlimenti a Michi Guizzardi, sia come atleta (il suo successo fa ormai poca notizia), che come coach: la Marconi, società che segue a livello tecnico, ieri è stata tra le migliori (se non la migliore) a livello nazionale.
Marconi rulez!