lunedì 18 febbraio 2008

Addio al Portugal "O" Meeting 2008... e rivelazioni!!!

Con una tappa d'anticipo dobbiamo salutare Faro e il Portogallo. La giornata comincia con le premiazione della gara WRE del giorno precedente.

Anders Nordberg, vincitore delle prime due tappe

Il podio Elite femminile: come sottolineato da più parti un gran bel podio... 2°Weltzien 1°Hauskem 3° Fasting

Le gare dell'ultimo giorno scorrono sulla falsa riga del giorno precedente. Da registrare però il sorprendente exploit di Dario Stefani che si reincarna in Cristian Bellotto e si piazza con prepotenza al 7° posto nella categoria M21A. Per il resto non fa più notizia Francesco Tonolo che non ne vuole più sapere di scendere dal podio. Nella categoria M21A discrete prove per Cosimo e Mariano che nonostante la stanchezza e il riacutizzarsi di piccoli fastidi fisici portano a casa tempi sotto i 90' che era l'obiettivo del giorno per una LONG corsa sulla stessa carta del giorno precedente.

Mariano Bigao a pochi metri dall'arrivo

Diego Milani

La carta Elite della terza tappa

E ora, come annunciato, riveliamo i nomi di due dei soci onorari dell'ER TEAM nominati in giornata :-)
Il primo, ormai già nell'aria, è Tom Herremans (classe '76) nazionale belga ai Mondiali in Finlandia.

Al tavolo con Tom Herremans

Il secondo non ha bisogno di presentazioni, è il campione norvegese Anders Nordberg (classe '78).
L'Er Team con Anders Nordberg

Il nostro capitano a colloquio con Anders
Piccola nota di colore: il commento diffuso era:
"Ma con un nome cossì, come falo catare lanterne?!?"
Vorrei aggiungere che anche il taglio di capelli è emblematico
ma al riguardo sono l'ultima persona a dover parlare.


L'immagine d'addio al Portogallo


E ora appuntamento tra un anno ad Evora per il Portugal "O" Meeting 2009!!!

domenica 17 febbraio 2008

Allenamento a Faedo (VI)


Stamattina allenamento congiunto tra Er Team e Panda Orientamento Marostica nelle belle colline di Faedo. Tracciato volante di Cristian Bellotto che ha anche provveduto alla posa dei nastri. Allenamento su scelte e cambi di ritmo. Molto interessante il tracciato che ha dato spesso la possibilità di confrontare scelte molto diverse. Tempi medi che si aggiravano attorno all'ora di corsa.

giovedì 14 febbraio 2008

2° tappa del POM'08 - WRE - prova LONG


Momento di relax prima della partenza


Dario, finalmente ai cancelletti di partenza

Cristian, dopo il cambio di maglia

Alla partenza della seconda tappa del POM finalmente vediamo il redivivo Dario Stefani che con uno sforzo eroico è riuscito a portare a termine una prova long non poco impegnativa.
Un terreno di gara completamente diverso da quello della prima prova; dislivelli non accentuati ma zone molto dettagliate si alternavano a vasti semi aperti più o meno grezzi, il tutto intersecato da una fitta rete di sentieri. Naturalmente il fondo era quasi sempre sabbioso.

Francesco Tonolo, ancora sul podio dopo la vittoria nella prima tappa

Lo sprint di Antonio Franco

Gara magra di soddisfazioni per l'ER TEAM che non riesce a portare a casa dei buoni piazzamenti se escludiamo il buon 6° posto di Bigao nella M21A. Nella prova Elite continua la sfida tra i fratelli Franco che vince ancora una volta Antonio, questa volta però con un margine risicato. Ancora difficoltà per Cristian che è arivato in Portogallo in un momento di poca brillantezza atletica. Per la cronaca la gara WRE è stata vinta ancora una volta dal campione norvegese Anders Nordberg su Oli Johnson, sul terreno di gara si è inoltre visto Emil Wingstedt che il giorno precedente non era partito. La mia gara, invece era partita molto bene con 4 punti rapidi e precisi... durante la "sparata", però, non so come, dove e perchè, ma mi si è spenta la luce... Dopo il black out, il resto della gara è stata un'alternanza tra punti precisi ed errori macroscopici (dall'inversione della carta, salto del punto, errori di scelta... ho calato una serie di perle eccezionali)... inevitabile che al traguardo il distacco fosse consistente... Mi consola solo il LCTF che, insieme a quello di Michele, era il migliore in assoluto :-)

La carta Elite con il percorso di Cristian



La carta M21A con il percorso di Cosimo

lunedì 11 febbraio 2008

...e alla fine arrivò il POM: 1° gara middle a Mata de Conceicao

La partenza della prima tappa del POM '08

... e ultimo arrivò il Portugal "O" Meeting 2008... Dopo sette giorni di intensi allenamenti alla fine sono arrivate le gare; normale quindi che tensione ed aspettative fossero arrivate a livelli di guardia. Personalmente ammetto che ero non poco emozionato per la prima gara ufficiale con la nuova squadra e per l'esordio in una gara internazionale di questo livello. Ai nastri di partenza abbiamo schierato tre atleti nella categoria Elite: Cristian e i fratelli Antonio e Michele Franco; e due nella categoria M21A: Mariano e Cosimo (purtroppo manca il terzo compagno, Dario, debilitato da un odioso virus influenzale).

Carta della categoria M Elite, percorso di Cristian

ME - 97 partecipanti
  1. 8492 Anders Nordberg [1126] SUN-O / TEAM NO 33:46
  2. 8494 Olav Lundanes [1126] SUN-O / TEAM NO 35:26
  3. 8709 Oli Johnson [1198] VÄSTERÅS SOK SE 36:00
32. 8733 Antonio Franco SUN-O EREBUS IT 44:09
56. 8656 Michele Franco SUN-O EREBUS IT 49:52

84. 8655 Cristian Bellotto SUN-O EREBUS IT 1:00:28

La carta della categoria M21A, percorso di Cosimo


M21A - 40 partecipanti
  1. 8642 Lars Lindgren [1177] CERVEZA OL SE 37:50
  2. 8921 Patrick Goeres [1269] CDB CA 38:00
  3. 8713 Gediminas Ranonis [1199] OSK APUOKAS LT 39:59
  4. 8478 Andreas Grote [1120] OLC SKOG FRIB CH 42:22
  5. 3689 Albino Magalhães [080] TST PT 43:03
  6. 8714 Aidas Barkauskas [1199] OSK APUOKAS LT 44:39
  7. 8743 Esben Linde [1206] FAVRSKOV OK DK 47:34
  8. 8652 Cosimo Guasina SUN-O EREBUS IT 48:41
  9. 2049 António Silva [085] Amigos da Mont PT 48:52
  10. 2823 Rui Pisco [104] 20 kms Almeiri PT 49:48
  11. 8657 Mariano Bigarella SUN-O EREBUS IT 50:13
Nella categoria Elite, buona la prova di Antonio che contiene i distacchi dalle fortissime teste di serie; a pochi minuti Michele che corre con l'unico obiettivo di battere il fratello mentre Cristian non trova il feeling giusto con carta e terreno.

Nella categoria M21A buon risultato per
Cosimo e Mariano che, con un errore a testa (per me 1' alla 5° e 4' min. alla 9° - Mariano: 7' alla 11°) si piazzano nella zona alta della classifica.
Io sono stato particolarmente soddisfatto della gara complessiva, anche se, molte scelte potevano essere semplificate preferendo strade e sentieri ad azimut precisi ma dispendiosi in termini di tempo e forze.


Mariano allo sprint finale


Pedro Pasiòn Delgado, coach della nazionale spagnola

domenica 10 febbraio 2008

Spagna 2008: ultimi allenamenti a Cartaya

Ultimo post sugli allenamenti prima dell'inizio del Portugal O Meeting 2008. Doppio allenamento a Cartaya, località poco fuori Huelva, non distante dal confine portoghese. Finalmente il gruppo è al completo e gli allenamenti sono ancora più stimolanti. Il terreno è molto simile alle Pinete di Aznalcazar con dislivelli un pò più accentuati.

L'ultimo giorno prima dell'esordio, dopo l'allenamento mattutino a Cartaya, ci siamo trasferiti a Mata de Conceicao, terreno di gara della prima prova del POM, per prendere parte al Model Event.

Allenamento alla mattina a Cartaya, carta di Torreta Este


Carta del Model Event del POM 2008

E' solo per rispetto e ammirazione nei confronti della nazionale norvegese che non pubblichiamo foto e video dei loro esercizi di defaticamento al termine dell'allenamento. Sembrava di assistere ad uno spettacolo di can-can al Moulin Rouge, il tutto sotto lo sguardo severissimo del loro super coach. Sono veramente incredibili... a noi venivano i crampi al solo guardarli.

2° Prova Campionato Vicentino - Inverno Berico 2008

La seconda prova del Campionato Vicentino abbinata alla quarta tappa dell'Inverno Berico 2008 si è svolta oggi nell'impianto di Valleverde-Monte Tondo a Pozzolo di Villaga. La splendida giornata e la sempre accogliente località hanno fatto da cornice ad una gara che giustificava pienamente i chilometri che molti atleti, giunti da tutto il Veneto, dal Trentino e anche dall'Alto Adige, hanno percorso. Nutrita e vivace la presenza dei giovani alunni delle scuole che dopo i corsi teorici hanno potuto applicare sulla carta le conoscenze acquisite: speriamo bene.... :-) Anche migliori dell'ultima gara corsa a Valleverde a dicembre, i tracciati di Tiziano Zanetello hanno implicato non pochi grattacapi per le scelte di percorso... complimenti! La mia gara giunge al termine di una settimana interamente dedicata al recupero dopo i carichi accumulati in Spagna e Portogallo, per questo, ritmo blando, scelte folli, grande spasso con la cagnetta che mi accompagnava e un pò di "soccorso in corsa" per alcuni atleti in difficoltà sono gli ingredienti di una gara tranquilla ma estremamente divertente.


Oltre a me, ai nastri di partenza anche altri due atleti dell'Er Team, Mariano e Michele: qualche problemino fisico residuo dal Portogallo per il primo, vittoria per il secondo nonostante qualche svarione iniziale :-) Curiosa la mia condotta di gara in quanto, al ritorno da 10 giorni di allenamento nei quali spesso prediligevo le scelte più dirette, quasi sotto la linea, anche oggi, spesso e volentieri, ho fatto scelte discutibili per staccarmi il meno possibile dalla linea. Devo assolutamente trovare il coraggio di farlo :-)
Vi rimando al sito Erebus per le classifiche, già pubblicate.

P.S. un piccolo indizio per il quiz di Cristian: oggi, alla partenza, è stato avvistato uno dei due atleti in procinto di entrare nell'Er Team...

venerdì 8 febbraio 2008

New entry nell'Er-Team

A breve potremo svelare i due colpi del mercato di riparazione....
Si tratta di tue atleti di calibro mondiale, un '76 e un '78, con alle spalle addirittura partecipazioni ai mondiali!

Pronostici?

giovedì 7 febbraio 2008

Spagna 2008: allenamento nel Parco dell'Atalaya a Coria del Rio 30 gennaio

Se le sensazioni di stanchezza dell'allenamento di ieri a Puebla del Rio non erano una mera opinione, oggi se ne è vista la realizzazione pratica. Il commento odierno generale alla fine è stato: "Ma era proprio necessario?!?" Una sequenza di svarioni incontrollabili mi hanno convinto a metà allenamento che oggi non era proprio cosa e quindi, mi sono dedicato al WRW (Wild Rabbit Watching), specialità che mi ha dato molte più soddisfazioni, anche se non sono riuscito ad immortalare le prede del mio foto-safari.

Esempio di nastro visibile!

Esempio di nastro invisibile... riuscite a vederlo?!?

La carta odierna, seguire il percorso è una sfida...per me innanzitutto...
dico solo che dopo la 9° mi sono ritrovato alla 23°...

Silvano Tonolo con il giovane Francesco,
autentica rivelazione Erebus al POM '08


Le suggestive zone umide nella zona meridionale della carta

Il proposito per la giornata successiva è di riposo assoluto... c'è solo un piccolo imprevisto e cioè che domani arrivano Cristian, Dario, Michele, Mariano e Antonio... lascio a voi immaginare se alla fine è stato riposo o ancora allenamento... :-)
Oggi pomeriggio invece, visita della città di Siviglia in compagnia di una guida d'eccezione, un'amica che vive nel capoluogo andaluso.

La Giralda con il portale della spettacolare cattedrale gotica

La serata d'addio all'Andalusia è stata da 10+ vista la pantagruelica mangiata di ottimo pesce accompagnata dall'amata Cerveza Cruzcampo, in un tipico locale sevillano, simpatico, rumoroso e affollato (proprio come piace a noi).

Da sinistra: Laura, Albertino, Simone, Cosimo e Francesco

Spagna 2008: allenamento nella Pineta di Puebla del Rio 29 gennaio

La zona di partenza di Puebla del Rio

Invece del teorico riposo che bisognerebbe rispettare al quarto giorno di un lungo campo di allenamento, ci spostiamo di qualche chilometro a sud verso Puebla del Rio, in questa bella carta. Il terreno si divide in tre aree netamente delimitate, a nord della strada asfaltata la vegetazione è l'ormai tristemente nota boscaglia spinosa alla quale ci siamo abituati, a sud est una vasta area di semi aperto ricchissima di lievi movimenti di terreno, molto suggestiva... A sud ovest invece troviamo la miglior pineta, bianca, pulita e veloce, che permette un'ottima lettura e visibilità.

La parte "bella" della Pineta di Puebla
L'allenamento (carta sempre 1:15.000) parte con un giro nella parte alta che taglia un pò le gambe. Cominciano a farsi sentire le prime avvisaglie di un pò di affaticamento per testa e gambe (i punti 4 e 5 sono eloquenti). Per la seconda parte invece i crampi mi impediscono di correre e quindi finisco "passeggiando tecnicamente"...

La carta di Puebla del Rio con il mio percorso,
allungato con la posa di quatro nastri extra

Non credo servano commenti

Nonostante abbia finito l'allenamento sulle ginocchia non c'è tempo per il riposo e, presa la macchina ci spostiamo ancora a sud, sull'oceano, a Matalascanas, questa volta per una gita di piacere.

Capo Parador

martedì 5 febbraio 2008

Spagna 2008: giornata nella tenuta dell'Esparragal 28 gennaio


La giornata odierna si è svolta interamente nella località dell'Esparragal, una gigantesca tenuta privata adibita a pascolo, a riserva di caccia, alla coltivazione degli ulivi e all'allevamento di bovini. Nel 2006 su questi terreni sono state corse due prove dei "Juegos Mondiales de Sevilla 2006" (non so esattamente cosa siano). Alla mattina abbiamo fatto un allenamento MIDDLE insieme alla rappresentativa austriaca nella zona nord. Terreni molto belli, puliti e veloci si alternavano ad avvallamenti pieni di vegetazione e ancora una volta spine (sigh). Allenamento reso ancora più interessante dalla presenza degli austriaci con i quali ci siamo anche sfidati su varie tratte...
( N.B. sbagliano anche loro :-D )

A colloquio con Pedro Pasiòn, responsabile del SUN-O 
e allenatore della nazionale spagnola
La carta del mattino con il percorso fattoIl nastro nell'avvallamento del punto 3I terreni bianchi dell'Esparragal Norte

Al pomeriggio trasferimento nella zona sud su una diversa carta. Dal momento che si era già corso alla mattina abbiamo optato per un allenamento libero. Il tracciato era sempre quello dei Juegos Mondiales del quale abbiamo utilizzato i primi 16 punti. Il terreno, a poche chilometri di distanza era radicalmente cambiato: molto arido con una vegetazione che altrernava palme nane ad ulivi. La carta, ricchissima di particolari rocciosi, implicava una lettura che escludesse i dettagli non indispensabili. Oltre agli austriaci, tra i punti, è stato avvistato anche un povero cinghiale zoppo.

La carta dell'Esparragal Sur
I dettagli rocciosi della zona sud
Vista panoramica dell'Esparragal Sur
I "nastri" odierni
Nel complesso due allenamenti su carte 1:15.000 e 1:10.000, il primo su scelte di percorso e velocità, il secondo su lettura e interpretazione di zone molto ricche di particolari.

Spagna 2008: primi giorni di allenamento Pineta di Aznalcazar 26/27 gennaio

Partenza da Bergamo alle 6.10 di mattina e arrivo a Sevilla alle 8.40. per la cronaca a quell'ora in Spagna deve ancora sorgere il sole.
Giusto il tempo di atterrare, ritirare i bagagli, prendere le macchine a noleggio e siamo partiti immediatamente alla volta Aznalcazar, piccolo paese a una 30 di km ad ovest di Sevilla. Ospitati in un camping in una bellissima pineta che si trovava in cartina, sistemiamo i bagagli e subito via con carta e bussola.
Un terreno molto uniforme in cui la vegetazione bassa e spinosa dava poca visibilità e molto dolore a quanti (il sottoscritto) lo hanno affrontato con dei semplici pantaloncini da corsa... Risparmio la foto che è da film dell'orrore!!!
Il primo impatto è stato nel complesso buono, anche se devo dire che ad un inesperto come me, il bosco bianco e uniforme ha dato qualche difficoltà nella lettura dei rilievi non molto pronunciati.

Infine ultima annotazione per i nastri che spesso e volentieri erano a dir poco difficili da trovare... questo però aumentava il piacere quando li si trovava...

Il
secondo giorno si è svolto su un terreno molto particolare in quanto è stato completamente disboscato il sottobosco... la visibiltà era quindi ottima, mancavano però del tutto oggetti particolari e la vegetazione era spesso cambiata. Inoltre, con il disbosco, erano stati rimossi anche molti dei nastri che in compenso erano rimpiazzati abbondantemente da molti altri utilizzati durante gli allenamenti delle squadre locali.
Allenamento particolarmente utile in quanto svolto quasi tutto in compagnia di Tiziano: ritmo tranquillo con ottimi esercizi di direzione, bussola e lettura delle curve.
Primi due allenamenti su carte al 15.000 e su distanze LONG.